Forse hai già sentito questo nome, Sarutobi Sasuke [猿飛佐助]. Molti credono che sia realmente esistito, e molti dei suoi fatti raccontati nei libri erano reali. Altri affermano che non sia altro che una fiction basata su un altro ninja dell'Era Meiji, chiamato Kozuki Sasuke.
Nonostante questo dilemma, Sarutobi Sasuke è un personaggio importante nel folklore giapponese, tanto che in molti manga, romanzi, anime, libri, giochi viene citato il suo nome o il suo personaggio viene ritratto in qualche modo. Quindi, in questo articolo, raccontiamo le gesta di questo ninja e sveliamo un po' di più della sua affascinante storia.
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L'origine e la fine di sasuke
Il nome "Sarutobi" significa "scimmia volante", e come già è conosciuto dalla maggior parte, molti dei nomi giapponesi in realtà descrivono le qualità o le virtù che qualcuno ha. Detto ciò, Sarutobi Sasuke era famoso per la sua agilità, rapidità e abilità acrobatiche, paragonate a quelle di una scimmia. Poteva schivare il guerriero più veloce, schivando e saltando, scappando persino da colpi di spada. Molti racconti lo descrivono come un ragazzo orfano cresciuto da un gruppo di scimmie.
Secondo la leggenda, Sasuke nacque e crebbe ai piedi di una montagna di Shinano [信濃], dove attualmente si trova la prefettura di Nagano. Sasuke sin da bambino amava giocare nelle montagne e nelle foreste con le scimmie. Un giorno conobbe un uomo misterioso di nome Koga [甲賀]. Koga insegnò al giovane i segreti del ninjutsu, oltre a combattere con le spade.
Dopo anni di addestramento, Sasuke si unì a un clan guidato da un coraggioso comandante militare chiamato Sanada Yukimura [真田幸村]. Questo comandante organizzò il "Sanada-Juyushi [真田十勇士], un gruppo formato da 10 ninja leggendari, e Sasuke ne faceva parte. Una delle battaglie più famose di questo gruppo fu la battaglia estiva, nel castello di Osaka, nella fase finale del periodo Sengoku nel 1615. Anche se il risultato finale non fu favorevole, Sasuke insieme al suo gruppo, furono un elemento essenziale per la strategia di Sanada Yukimura, mentre spiavano e portavano informazioni preziose al loro maestro.
Una storia racconta addirittura che, in una di queste missioni di spionaggio nel castello, Sasuke fece un ingresso eccezionale e riuscì a sentire i piani che stavano facendo i suoi nemici. Ma mentre se ne andava, le guardie lo catturarono. Ma grazie alla sua abilità e alle sue tattiche di evasione, si liberò dalle guardie e saltò facilmente oltre le alte mura del castello.
Alcuni dicono che dopo questa fuga, Sasuke sia caduto in una trappola per orsi. Trovandosi intrappolato lì e temendo di essere catturato dalle guardie del castello, il ninja si tagliò le gambe per uscire dalla trappola. Ma questo gli ha impedito di usare le sue abilità che lo hanno reso così famoso. In queste condizioni, Sasuke si suicidò e non si lasciò prendere. Altri dicono che dopo la battaglia finale al castello, Sasuke e i suoi compagni fuggirono e il loro destino rimase sconosciuto.
REALE o finzione?
Molti affermano che Sasuke è sì un personaggio fittizio, creato per racconti infantili pubblicati da Tastsukawa-Bunko [立川文庫] tra il 1911 e il 1923. Questi racconti erano molto popolari tra i ragazzi adolescenti giapponesi. Tale entusiasmo e fama in quei giorni, finì per rendere il nome Sasuke un sinonimo di ninja.
Anche se fosse davvero un personaggio fittizio, c'erano persone simili a lui nella storia, come abbiamo già detto all'inizio dell'articolo. Separiamo quindi un po' la verità dalla finzione. C'era davvero un comandante militare di nome Sanada, ed è vero che aveva il suo speciale gruppo di ninja. E questi hanno fatto enormi conquiste nella battaglia estiva al castello di Osaka. Ma il vero nome del comandante era Sanada Nobushige [真田信繁].
Molti ninja nella storia assomigliano ai racconti di Sarutobi Sasuke. In alcuni documenti sui ninja e ninja jutsu del periodo Edo, viene elencato un ninja chiamato Shimotsuge Kizaru. In giapponese, "Ki" [木] può essere tradotto come albero e "Saru" [猿] significa scimmia. È molto probabile che il motivo per cui è stato nominato "Kizaru" sia che era abbastanza agile come una scimmia. Secondo i racconti, Shimotsuge Kizaru riusciva a saltare da un albero all'altro senza scuotere le foglie dei rami. Il vero nome di Kizaru era Kozuki Sasuke [上月佐助].
Quindi non è possibile sapere con certezza se Sarutobi Sasuke esistesse davvero, o se fosse semplicemente un personaggio creato per fiabe infantili, basato su una persona reale. Indipendentemente da ciò, il nome Sasuke ha acquisito grande valore e importanza, sia per i ninja che per la cultura giapponese.
Riferimenti a sarutobi sasuke
- Come già menzionato, il personaggio compariva nella Bunko Tachikawa, una famosa letteratura per bambini tra il 1911 e il 1925;
- Un manga chiamato Sasuke Sarutobi, creato da Shigeru Sugiura, è stato pubblicato negli anni '50;
- Nel anime Naruto, abbiamo un personaggio chiamato Sasuke Sarutobi, essendo lui il padre del terzo Hokage;
- Ancora in Naruto, possiamo vedere diverse riferimenti nei personaggi Asuma Sarutobi, Hiruzen Sarutobi (questo aveva un'invocazione unica chiamata Enma il Re Scimmia, coincidenza?), Konohamaru Sarutobi e il più famoso Sasuke Uchiha;
- Nel manga e nell'anime Ninja Nonsense: The Legend of Shinobu – 2×2 = Shinobuden, tutti i ninja maschi sono conosciuti come Sasuke;
- Uno dei boss nel gioco Nioh è un ninja chiamato Sasuke Sarutobi.
- Altri riferimenti si trovano nei film Sanada 10 Braves (2016), Goemon (2009), The Shogun Assassins (1979) tra molti altri;
- Vediamo il nostro personaggio nei manga e negli anime come Il Piccolo Ninja e Brave 10;
